E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale
della Regione del 30/12/2011 – serie Concorsi – l’avviso per
l’accesso alla professione di Guide Turistiche in Sicilia.
Per la Gazzetta in Pdf puoi cliccare
qui.
______________________________
Sembra che il travagliato iter concorsuale per
esercitare l’attività di Guida Turistica in Sicilia sia
giunto finalmente in porto: salvo ultime notizie, sulla Gazzetta
Ufficiale del 31/12/2011 la pubblicazione definitiva del Decreto. Da
quella data dovrebbero scattare le presentazioni delle istanze per
partecipare alle prove abilitanti.
Guida Turistica, una professione autonoma che dovrebbe “lavorare
con l’industria del Turismo” e che invece, ad oggi, in Sicilia è considerata
chiusa e in odor di “casta” nonostante da più parti si sia invocato
l’accesso liberalizzato. Attualmente, le guide abilitate in Sicilia,
iscritte ad un apposito Albo Regionale, sono circa milleduecento con
il possesso di un patentino regolato da norme in base ad un......
Regio Decreto nr.448 del 1937!!!!
E le guide siciliane autorizzate risalgono all’ultimo concorso
abilitante svoltosi negli anni 1999-2000. Nel 2004 la Regione pensò,
a suo modo, di modernizzare la professione con la Legge nr.8 ma
la rese più anacronistica introducendo gli ambiti
provinciali: una guida abilitata per la Provincia di Messina non
poteva lavorare in quella di Palermo e viceversa. A correggere ci ha
pensato, su istanza di Aeroviaggi, il Tribunale di Palermo che con
una recente sentenza ha eliminato “gli ambiti provinciali”. Adesso
l’assessore regionale al Turismo, Daniele Tranchida ha avviato, si
spera, la fase definitiva
che prevede il rinnovo dell’iscrizione all’Albo per le guide già
abilitate e l’immissione di nuove guide che siano in possesso di
laurea triennale, magistrale o del vecchio ordinamento in discipline
afferenti alle materie turistiche, umanistiche e storico-artistiche.
La prova d’esame da superare prevede la presentazione di un
Itinerario Turistico proposto e redatto direttamente dall’aspirante
“Guida” oltre a sostenere una prova orale per la verifica della
conoscenza del territorio siciliano: storia; beni archeologici;
storia dell’arte; bellezze naturali, paesaggistiche e risorse
ambientali; tradizioni popolari e religiose, produzioni e
manifestazioni; musei, archivi e Biblioteche; aspetti etno-gastronomici e produttivi. Tra le manifestazioni individuate
come materia d’esami, anche il nostro Corteo Storico di Rometta
assieme a Taormina Film-Fest, festival dei due mari (Taormina-Tindari),
festival del cinema “Premio Efesto” (Isole Eolie), feste medievali (Monforte
San Giorgio), infiorata per il Corpus Domini (San Pier Niceto), “ U
Bamminu Casi Casi” (San Marco D’Alunzio), “ U Quadrittu”
dell’Immacolata (Saponara), processione di Gesù Bambino (Milazzo e
Taormina), festa del SS. Ecce Homo e della Madonna della Luce (Mistretta),
festa di Santa Lucia e “U Diavulazzu”(Savoca), festa di San Giovanni
Battista (Milazzo), festa di San Francesco d’Assisi (Castell’Umberto-Castania),
festa di San Sebastiano (Tortorici, Mongiuffi Melia, Pagliara,
Graniti), Venerdì Santo e via Crucis (Savoca), Festa del “Muzzuni”(Alcara
Li Fusi. Ovviamente è requisito essenziale la conoscenza di una
lingua straniera, oggetto di verifica.
|