A cura dell’Associazione Culturale Marduk |
Cantica per Rometta
Cittadina, di regal struttura e di glorie remote, che sfidato hai il ciel con le Torri Federiciane, patria tu sei, amabile e gentile, d'illustri artisti ed eroi. Qui il Lombardo Saija le sue rime temprò e l'armonie felici; il Mario Giurba trionfi eccelsi meritò; cento memorie tu ci dasti; dell'erudito pensier dell'alma eccelsa di Nino Ioli tu ci pregi e pace, infine, ai zefiri amici ed aurea scena di luce tu ci poni. Ignota mai ed oscura tu sarai, perchè di te, terra beata, ancora parlerà l'età ventura. Sulla regal tua terra, oggi l'Accademia sovrana, con il Midiri Sindaco e Trapani della Petina, onorario cittadino, mirando, col lieto cuore, il tuo spelndore, celebrando, uniti, la gloria ed i pregi tuoi eterni.
Gaetano Arnò |
Gaetano Arnò |
Nacque a Rometta l'8 giugno 1924. Successivamente, nel 1932 i suoi genitori si trasferirono definitivamente a Messina. A causa della guerra non riuscì ad ultimare i suoi studi superiori. Ma egli non abbandonò la sua vera passione: la Poesia. Pubblicò diverse raccolte tutte improntate da quel lirismo "prorompente ed impegnato" che lo videro tra i più ferventi paladini degli ambienti conservatori del cattolicesimo messinese del secolo scorso. Rometta non fu mai dimenticata dal poeta. Nell'estate del 1976, organizzò la prima rassegna di poesia "Città di Rometta" che si svolgeva regolarmente ogni anno nella sala consiliare. In questa occasione venivano premiati poeti e scrittori. Nel maggio 1980 fondò l'Accademia Romettese di Studi Poetici e Letterari "Roberto G.Trapani della Petina" (A.R.S.P.E.L.) e la rivista trimestrale "Il Palostrico" di cui l'Arnò ne divenne il Direttore Responsabile, carica che ricoprì sino alla sua morte avvenuta a Messina nel 1990. |
Gaetano Arnò |