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A cura dell’Associazione Culturale Marduk |
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Alla mia cara Rometta
Dalle vallate amene dei monti del Peloro, balzi come regina vestita tutta d’oro: hai per corona i monti per diadema il mare…….. gioielli son le mitiche isole oliane, sudditi, i paesi che domini dall’alto, il trono tuo la rocca……. nei secoli, baluardo. |
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Alfonso Saya |
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Rometta fosti Signora
Rometta, sembri sospesa nel cielo, ti guardano, innamorate, le montagne e il mare, sei piena di fascino e di mistero.
Grande la tua storia, grande la tua gloria! Le tue mura parlano…. son le tua memoria.
Qui fiorì, nel tuo Castello, di Federico, la poetica Scuola. Città forte e potente, di Messina, fosti l’Acropoli. Hai vinto i tuoi nemici, hai vinto i Saraceni che scavarono la dura tua roccia.
Ti scelse di Catania, il santo Vescovo Leone, come suo esilio e parlò con Dio…. consacrò la tua terra con preghiere, miracoli e portenti. Ed ora è il tuo Protettore ed è grande per Lui, il tuo amore….. Rometta fosti Signora, passata è la tua gloria. C’è silenzio ora. |
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Alfonso Saya è nato a Rometta. Giornalista e poeta, vive ed opera nella vicina Messina. Nelle sue parole si può cogliere il delicato e tenero sentimento che lega il poeta alla sua terra natìa, dipinta come una leggiadra signora “tutta vestita d’oro” assorta e perduta negli scenari naturali che domina dalla sua altura secolare. |
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Alfonso Saya |